Il finanziamento dell'auto per principianti

Si fa presto a dire prendo l’auto a rate Photo by Les Anderson on Unsplash

Si fa presto a dire prendo l’auto a rate. Molto spesso si giunge al momento della stipula impreparati, non conoscendo il significato di tutte le voci onerose del contratto. Perché, in effetti, non basta sapere che la vettura ci costerà x e gli interessi saranno y. Questi due elementi non sono sufficienti per effettuare un giusto calcolo del finanziamento. Ci sono alcune spese aggiuntive. Vediamole nel dettaglio. Bolli contrattuali: una spesa di entità modesta, ma nessun contratto in Italia è valido senza l’apposizione di un bollo. Si tratta di onore imposto dallo stesso legislatore, volto a sancire l’ufficialità del contratto. Spese di gestione pratica: fate attenzione, potrebbe essere una voce non ininfluente sull’ammontare complessivo del finanziamento. Si tratta dei costi d’istruttoria, definiti dalla stessa finanziaria, per rendere operativo il prestito. L’ammontare non dovrebbe essere superiore ai 350 euro per finanziamenti di circa 20mila euro. Nel coso lo fosse, fate bene i vostri conti.

Rapporto Interbancario Diretto (RID): anche in questo caso l’importo è modesto, ma ciò non toglie possa risultare fastidioso. È un costo bancario: in sostanza è l’azione d’intermediazione bancaria tra chi chiede il pagamento di una rata (la finanziaria) e chi deve pagarla. In sostanza si paga per pagare. Estratto conto: grazie alle nuove tecnologie, l’ammontare di questa voce si è sgonfiato nel corso degli ultimi anni. Si tratta delle comunicazioni mensili tra la finanziaria e colui che ha ricevuto il finanziamento, al fine di comprendere quanto manca per estinguere il prestito. Non dovrebbe costare più di 5 euro complessivamente. Marchiatura: in realtà non è una voce obbligatoria, ma essendo utilizzata da tutte le case automobilistiche è bene sapere di cosa si tratta. È la pratica di apporre microdischi su tutte le parti del veicolo. Si tratta dell’unico deterrente per scongiurare il furto finalizzato alla vendita dei pezzi di ricambio. Siccome il prestito si paga anche in caso di furto della vettura, tanto vale dotarsi di strumenti per tenere alla larga i ladri. Incide sul prestito per 200-400 euro.

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Roberto S.

Laureato al Dams indirizzo musicale con una tesi di laurea in filosofia della musica, si divide tra la redazione di contenuti promozionali e la programmazione lato web per il mondo Linux e Microsoft. Nel poco tempo libero che gli resta trova anche il modo di suonare il sax.

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